È passata poco più di una settimana dall'ultimo episodio di Lost. Ormai l'avventura della Teoria della Penna si è conclusa.
O meglio, si è conclusa per quanto riguarda Lost, ma altre vie sono ancora da espolare.
Per esempio, dopo aver finito di vedere Lost ho iniziato a guardare Fringe e devo dire che anche lì la penna la fa da padrona.
Devo ancora finire la seconda serie ma ormai mi pare chiaro che tutte quelle penne non sono buttare lì per caso (guardate la 2x21 per credere).
Devo stabilire se c'è una qualche connessione tra i due universi e le penne e le matite: è possibile che questi due elementi non possano coesistere nello stesso universo...
Comunque sto divagando.
Questo post era per ringraziare tutti voi che avete seguito fedelmente la Teoria della Penna.
In particolare volevo ringraziare Francesco Piccoli e Mist (quello di Chuck Norris) che in diverse occasioni mi hanno invitato nelle rispettive abitazioni a vedere Lost quando non riuscivo a scaricarlo.
Ecco tutto.
Spero vi siate divertiti.
Io mi sono divertito parecchio...
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Amico,mi sembra una teoria campata in aria la tua e alquanto stiracchiata.E ho letto tutto il tuo blog dall'inizio. La penna, la matita, la tua spasmodica ricerca di penne e matite ovunque...dimmi, nel tuo portapenne hai una sola penna? No, ne avrai almeno una decina. Quindi un portapenne con tante penne NON vuol dire per forza che siano fondamentali in lost. Cmq complimenti per la fantasia, il tempo che metti nelle ricerche. Magari la prox volta prova, che so, con una teoria sulla lotta tra camicia e maglietta, tra accendino e fiammifero...
RispondiElimina... Patrick, sarà uno scherzo, però mi hai appena smontato il romanticismo della cosa.
RispondiEliminaTi odio.